Long Term Care (LTC)
Cos’è?

La non autosufficienza è la condizione di una persona che non è in grado, in tutto o in parte, di svolgere autonomamente le attività quotidiane della vita (dette ADL – Activities of Daily Living).

Cause principali

La condizione può essere determinata dall’invecchiamento, che è la causa più comune, da malattie croniche, malattie neurologiche, disturbi psichiatrici, incidenti e traumi.

Come si valuta?

La non autosufficienza può essere temporanea o permanente, totale o parziale. Le assicurazioni per determinare il grado di non autosufficienza valutano la capacità residua della persona di svolgere le ADL, in particolare: lavarsi, vestirsi, mangiare in autonomia, spostarsi, essere continente …

Le implicazioni

La non autosufficienza ha un impatto profondo che colpisce più ambiti di chi la subisce. Oltre alla sofferenza e al disagio continuo, si aggiunge il rischio di perdere la propria dignità.

Anche la famiglia, che sostiene spesso un carico assistenziale ed emotivo gravoso, si ritrova a gestire problematiche più grandi di quelle che è in grado di sostenere.

Infine la non autosufficienza ha un rilevante impatto economico per le necessità di assistenza professionale, di ausili e di adattamenti domestici che comporta.

Il sostegno pubblico

Il sistema di sostegno pubblico prevede l’erogazione dell’indennità di accompagnamento riconosciuta dall’INPS di poco superiore ai 530 euro. A questo sussidio si aggiunge un sistema frammentato e privo di coordinamento (cui si spera ponga rimedio la Legge 33/2023 sulla non autosufficienza che dovrebbe avere piena attuazione già dal 2026) nel quale intervengono molti attori e che varia a seconda della zona di residenza.

Come detto rimane a carico delle famiglie la difficoltà di organizzare ed integrare i servizi pubblici con quelli privati ed un rilavante peso economico.

Il sostegno di Cassa Mutua Toscana

Cassa Mutua Toscana, per assicurare la più ampia copertura possibile in tema di non autosufficienza permanente ai soci e ai loro familiari iscritti, ha deciso di intervenire su più piani: 1. Copertura assicurativa vitalizia; 2. Copertura assicurativa temporanea rinnovabile; 3. Copertura diretta di Cassa Mutua Toscana.

  1. Copertura assicurativa vitalizia: si tratta di una polizza stipulata con la compagnia assicurativa Zurich che prevede un indennizzo di 12 mila euro l’anno per tutta la durata della vita ai soci di Cassa Mutua Toscana in età compresa trai 18 e i 75 anni;
  2. Copertura assicurativa temporanea rinnovabile: si tratta di una polizza stipulata con la compagnia assicurativa Intesa Sanpaolo RBM Salute che prevede un indennizzo di 6 mila euro l’anno per tutti i soci ed i familiari iscritti (l’estensione della polizza è automatica al momento dell’iscrizione anche per i familiari);
  3. Copertura diretta di Cassa Mutua Toscana: 10 mila euro all’anno di rimborsi erogati tramite l’articolo 12.4 del Piano sanitario a favore di soci e familiari riconosciuti in uno stato di non autosufficienza permanente da parte delle assicurazioni. I rimborsi riguardano: 1. terapie o prestazioni riabilitative; 2. acquisto, noleggio e riparazione di protesi, ortesi e ausili tecnologici; 3. servizi di assistenza alla persona di rilevanza sanitaria forniti da cooperative sociali, enti riconosciuti, caregiver; 4. supporto psicologico; 5. rimborsi per modifiche strutturali dell’abitazione che migliorino l’autonomia della persona.